L'evoluzione di un'organizzazione dipende da tre ordini di cambiamento:
1. Indotti dall'ambiente esterno:
Ricordiamo i cambiamenti sociali, come trends, popolazione, valori, stili di consumo,componenti sociodemografiche. Cambiamenti tecnologici, tenendo in considerazione materie prime energia e, in primis, innovazione. Cambiamenti politici, come legislazioni, relazioni esterne e politica finanziaria. Cambiamenti economici, come reperibilità dei capitali, possibilità di produzione e il marketing. Tutti contribuiscono a rendere l'ambiente esterno altamente complesso e in rapida evoluzione, in turbolenza. Per superare al meglio questi problemi bisogna sempre identificare gli obiettivi, le responsabilità all'interno dell'organizzazione e le competenze, dando sempre uno sguardo ai successi e i livelli di eccellenza raggiunti dai concorrenti, attraverso azioni di benchmarking. Il modo migliore per avere successo è pianificare obiettivi e strategie che portino ad un miglioramento continuo delle attività rispetto alla realtà esterna, anticipando sempre il possibile cambiamento. Questo è l'aspetto fondamentale, quello di cercare di influenzare i cambiamenti dell'ambiente esterno e non di aspettare passivamente che si verifichino!!
Questa è una metodologia che deve essere adottata sistematicamente nei vari settori, per generare un sistema di qualità ineccepibile applicato da tutti, in modo da creare integrazione nell'organizzazione.
Sarà fondamentale, infatti, la qualità del lavoro di ognuno in coerenza con il lavoro degli altri, per avere concordanza con i requisiti attesi dai clienti esterni e "interni" all'azienda, quali le diverse funzioni.
2. Indotti dalla mission e dal business dell'organizzazione :
Attraverso l'identificazione dell'area di interesse dell'attività dell'organizzazione, identificando, definendo e, eventualmente, ridefinendo, quale sia il proprio business o obiettivo istituzionale.
Fondamentale sarà considerare l'evoluzione della mission, quindi pianificarla o ripianificarla.
3. Indotti dall'evoluzione interna:
La formazione permanente, che permette di acquisire nuove competenze per gestire il cambiamento esterno, e che soddisfi i bisogni di conoscenza dell'organizzazione nella sua evoluzione. Crea un cambiamento culturale interno, modifica l'insieme di comportamenti, che influiscono su ruoli e gerarchie interne.
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